Cos'è?

Cos'è?

Allora tesoro, molto sinteticamente lo scrying è la divinazione fatta tramite superfici riflettenti o traslucide, quindi appartiene allo scrying la lettura della sfera di cristallo, la divinazione con gli specchi e quella che avviene fissando una superficie d'acqua. E' una delle forme di divinazione più antiche e più diffuse. In pratica si tratta di fissare lo sguardo dentro o verso un recipiente, una superficie o un oggetto. Ci si rilassa e si fissa lo sguardo verso l'elemento o l'oggetto scelto, si cerca di svuotare la mente attraverso la meditazione e la concentrazione, lo sguardo non deve vagare ma restare fisso, bisogna "guardare senza vedere"...dopo un pò la vista potrà iniziare ad annebbiarsi. Concentrarsi sullo scintillio del sole sull'acqua, sullo scorrere di un torrente o sul luccichio delle braci del fuoco e così via, facilita il rilassamento e aiuta a scivolare in uno stato di trance, allentando la presa che ha la parte conscia sulla nostra consapevolezza e permettendo al nostro subconscio di comunicare e sussurrare al nostro orecchio, facendoci identificare i simboli attraverso i quali possiamo decifrare i significati che danno risposta alle nostre domande. Non aspettatevi però di vedere qualcosa con gli occhi fisici, dovete usare solo i sensi astrali, le immagini o visioni compariranno nella vostra mente e non sulla superficie che state guardando, ascolterete voci e suoni con le vostre orecchie astrali, e lo stesso vale anche per sensazioni, odori e così via, l'oggetto è solo un ponte tra voi e la vostra scintilla divina che tutto sa e tutto vede. Quando divinate, una volta aperto un canale con quella parte di voi, dovrete solo affidarvi alle vostre sensazioni e all'intuito, ascoltate e ricordate tutto ciò che vi viene suggerito durante la divinazione, le immagini, le idee, le sensazioni profonde e viscerali...Qualche anno fa conobbi una strega che mi insegnò tanto e mi aiutò ad acquisire fiducia in me stessa e a seguire i miei tempi di apprendimento, anche se i nostri rapporti si sono interrotti bruscamente e in modo non piacevole, le sono comunque riconoscente...comunque lei mi disse che esistono diversi tipi di strega...ognuno ha diverse specialità e una particolare predisposizione per una disciplina. Mi disse che ogni elemento ha un guardiano che è una guida per la strega. Che ognuno di noi ha una prevalenza di uno o più elementi che ne determinano le predisposizioni magiche. Secondo lei ogni elemento si manifesta sotto forma di dono nella strega e ha un suo specifico modo per trarne il potere. Ogni strega trae il potere dal suo elemento...Dopo una serie di visualizzazioni guidate venne fuori che io ero un incrocio tra una strega di terra e una strega d'acqua. Lei mi disse che secondo le sue conoscenze e la sua esperienza le persone di Terra sono bravi incantatori, soprattutto con la magia delle erbe e dei cristalli, e abili guide. Le persone di Acqua sono ottimi divinatori, quelle di Fuoco sono abili nella magia più tangibile, la manipolazione e l'utilizzo dell'energia, gli individui d'Aria invece hanno una spiccata sensibilità medianica, in genre ricevono risposte o visioni nei sogni, sono veggenti. Quindi mi fece provare a praticare lo scrying, mi ci volle un pò di pratica per capire che non avrei mai avuto visioni come quelle che si vedono nei film, che non dovevo sentirmi delusa dall'esperienza perchè le risposte arrivavano eccome solo che io non le ascoltavo tanto ero presa a cercare qualche immagine nella superficie dell'acqua...capii allora che lo sguardo doveva essere rivolto verso l'interno di me stessa attraverso l'acqua che avevo davanti, perchè le risposte sono tutte dentro di noi...Noi conosciamo le risposte, bisogna solo saper ascoltare e saper guardare oltre! Spero di averti risposto in modo soddisfacente un bacione )O(

Grazie sorellina.. non lo conoscevo sotto questo nome!
E' una pratica alla quale non mi sono mai avvicinatam e che mi mette un po' soggezione... ho un pessimo rapporto con gli specchi fra l'altro, non li guardo mai quando c'è luce di candela nella stanza...

la divinazione con gli specchi è piuttosto complicata vista anche la gran quantità di tipi di specchi utilizzabili, i migliori sono gli specchi neri a mio avviso, comunque ci sarebbe davvero tanto da dire a riguardo...io ti consiglio lo scrying con l'acqua se vuoi tentare, puoi utilizzare il calderone di ghisa con un pezzo d'argento sul fondo (secondo alcuni) oppure un contenitore d'argento, in genere l'acqua, essendo un attimo conduttore psichico oltre che elettrico, rende più semplice l'esperienza, in più c'è il fattore economicità, l'acqua è molto semplice da reperire e se ci si applica in questa disciplina diventa possibile divinare ovunque e in qualsiasi momento anche senza possedere oggetti o strumenti particolari e ingombranti ...La sfera di cristallo potrebbe essere il passo successivo

Sai cosa? Vivo molto fortemente il valore dello specchio come passaggio fra i mondi, forse per questo sono molto diffidente... figurati che a intervalli regolari chiudo quelli che ho in camera!

ihihihih è colpa di Alice a parte gli scherzi, è vero che gli specchi possono essere passaggi tra i mondi, ma per fare ciò bisogna incantarli (almeno da quel che so, il che non vuol dire che sia giusto XD ) quindi i normali specchi non sono particolarmente pericolosi in tal senso

Non so... io sapevo che è una loro caratteristica naturale, dovuta al fatto che riflettono il mondo al contrario quindi creano di fatto una realtà opposta e complementare...

Beh bisognerebbe chiedere a qualche esperto di specchi magici...uhm...ci servirebbe un Pascual o un Alkemyos...i nostri esperti quando servono non ci sono uff...vedo se riesco a reperire qualche informazione )O(

Non puoi contattare gli esperti?

Bea sorellina, sto studiando l'argomento, a presto una risposta un pò più approfondita

Allora Bea, sinteticamente, da quello che ho capito, gli specchi hanno si questa capacità, ma non funzionano se non vengono "attivati"...se non viene seguito un certo tipo di procedura uno specchio resta solo un semplice specchio.

ORA INSERIRO' UNA SERIE DI BRANI TRATTI DA "LO SPECCHIO MAGICO, LA PORTA PER ALTRI MONDI" DI BRAN O. HODAPP, MACRO EDIZIONI...CONSIGLIO A TUTTI QUELLI CHE VOGLIANO APPROFONDIRE QUESTA PRATICA DI LEGGERLO E STUDIARLO, PERCHE' CONTIENE ANCHE DIVERSI ESERCIZI PER PREPARARSI ALL'USO DI QUESTO STRUMENTO.

La magia degli specchi è molto più vasta e complessa di quanto comunemente si pensi, essa è considerata una delle pratiche meglio custodite dai vari gruppi, ordini e logge magiche. Persino la maggior parte delle persone che si occupa di tecniche occulte non conosce pienamente le potenzialità dello specchio magico. Molti celebri occultisti e filosofi del passato hanno lavorato con diversi specchi magici, senza l'aiuto di questi strumenti non sempre sarebbero stati in grado di afferrare conoscenze e visioni delle sfere superiori. Sovente si tratta di una bacinella piena d'acqua o di uno specchio concavo di carbone levigato, di cui ci si serviva per evocare le immagini desiderate. per molti comunque era sufficiente concentrarsi su una goccia d'inchiostro nero per strappare lo spirito umano agli eventi quotidiani e condurre la coscienza nelle profondità della trance. Ancora oggi gli specchi magici vengono impiegati sia nella tradizione occidentale che in quella orientale per molti scopi diversi. In particolare li si usa:

- in tutte le visualizzazioni
- per caricare energia
- per caricare fluidi, oggetti, amuleti ecc.
- come portale per raggiungere tutti i luoghi, i livelli e le sfere desiderate
- come mezzo di collegamento telepatico con persone vive o defunte
- come strumento per stabilire un contatto con determinate energie, entità e intelligenze per mezzo dell'evocazione
- come trasmettitore o proiettore per l'impregnazione degli ambienti
- come trasmettitore per guarigioni a distanza
- per difendersi magicamente dagli influssi indesiderati o dannosi
- come proiettore di diverse energie, immagini ed entità
- come "televisore" magico
- per la divinazione
- come strumento per modificare il futuro.

Chiunque voglia occuparsi della magia degli specchi deve sapere che non è lo specchio con la sua forma e la sua consistenza a garantire il successo desiderato, bensì solo ed esclusivamente l'addestramento preparatorio e l'evoluzione spirituale. Il ruolo decisivo è quindi giocato dalla maturità di chi lo usa e dalle sue facoltà astrali e mentali. Come tutti gli oggetti rituali magici, anche lo specchio non è che un mezzo, uno strumento in grado di agevolare in una certa misura il lavoro pratico a chi lo utilizza.
Prima di mettere in funzione uno specchio magico, qualunque sia il suo scopo, è necessario caricarlo magicamente. Ciò significa impregnare lo specchio con una determinata energia o idea che corrisponda il più possibile all'applicazione programmata. Già molti iniziati del passato erano convinti dell'efficacia dei così detti condensatori. Questi servivano allo scopo di mantenere il più a lungo e intensamente possibile l'energia da accumulare nello specchio, il magnetismo, l'idea o quant'altro. Fautori di questi condensatori erano Randolfh, Quintscher e Bardon. In genre si fa distinzione tra i condensatori solidi e quelli liquidi. Non appena avrete applicato il condensatore nel vostro specchio, potrete cominciare a caricarlo, in modo che possa agire magicamente.

CONDENSATORE SOLIDO

una parte di piombo (Saturno)
una parte di stagno (Giove)
una parte di ferro (Marte)
una parte di oro (Sole)
una parte di rame (Venere)
una parte di ottone ( Mercurio)
una parte d'argento (Luna)
una parte di resina di aloe (regno vegetale)
tre parti di carbone animale (Regno animale)
sette parti di carbon fossile (regno minerale)

Questo è un condensatore universale, tutte le componenti vengono mescolate tra loro nel mortaio. In base alle leggi ermetiche di analogia, queste sostanze prevalentemente metalliche rappresentano i pianeti, regni e dimensioni in cui il mago potrebbe operare. Di solito le sostanze vengono mescolate ed applicate e fissate sulla parte posteriore dello specchio magico. Questo condensatore è un mezzo eccellente per caricare ad esempio anche una bacchetta magica che sarà in grado di difendere il principio di volontà del mago in tutti i Regni.

CONDENSATORE LIQUIDO

Estratto di radice di angelica
estratto di foglie di salvia
estratto di fiori di tiglio
estratto di buccia di cetriolo
estratto di foglie di acacia
estratto di camomilla
estratto di foglie di ortica
estratto di cannella
estratto di menta piperita
estratto di foglie di pioppo
estratto di fiori e foglie di violetta
estratto di corteccia e foglie di salice
estratto di foglie di tabacco

Questo condensatore liquido universale può essere spalmato su qualsiasi superficie o materiale a cui si debba fornire una determinata carica. Non avendo caratteristiche specifiche o speciali in corrispondenza con una sfera ben precisa, può essere usato in qualsiasi ambito. Gli strati di carta assorbente all'interno di una costruzione a specchio sono particolarmente indicati ad essere imbevuti di condensatori liquidi.
E' ovvio a questo punto dire che le miscele dei condensatori, sia liquidi che solidi, possono variare a seconda dello scopo per il quale si vuole caricare un oggetto, sostituendo ed utilizzando resine, piante e metalli vari associati agli elementi, ai pianeti e ai vari regni

Ecco delle ricette di condensatori studiate e realizzate da Randolf, uno dei massimi pioneri della magia degli specchi.

CONDENSATORE LIQUIDO 1

120 gr. di vino bianco
4 gr. di succo di foglie di giglio
18 gr. di succo di foglie di mandragola
19 gr. di succo di foglie di camomilla
48 gr. di succo di foglie di pioppo
15 g. di carbone di pioppo
2 g. di estratto di giglio
3 g. di estratto di mandragola
1 g. di estratto di camomilla
4 g. di estratto di pioppo
50 g. di lattosio
25 g. lactucarium (carbone delle foglie dell'atropa belladonna)
6 g. di oro liquido
80 g. di gelatina
25 g. di olio di copale

CONDENSATORE LIQUIDO 2

2 g. di succo di foglie di giglio
8 g. di succo di foglie di mandragola
9 g. di succo di foglie di camomilla
20 g. di succo di foglie di pioppo
3 g. di estratto di fiori di giglio
13 g. estratto di mandragola
5 g. estratto camomilla
32 g. estratto di pioppo
60 g. lattosio
36 g. carbone delle foglie di belladonna

CONDENSATORE SOLIDO

80 g. carbone di mandragola
20 g. ferro
15 g. polvere di ottone
40 g. lattosio
18 g. oro
80 g. carbone delle foglie di belladonna
16 g. carbone di pioppo

Perchè queste droghe possano agire nel modo desiderato occorre osservare le seguenti indicazioni:

1. Gli estratti dovrebbero essere prodotti mediante macerazione in alcool puro, in cui devono restare a mollo per 40 giorni. Il recipiente non deve essere esposto al sole o alla luce. La temperatura del locale dovrebbe essere costante sui 32 gradi celsius. Per ogni 100 g. di pianta sono necessari 120 g. di alcool.

2. Gli estratti spremuti vengono ottenuti dalle piante fresche.

3. Per ricavare il carbone, le piante vanno scaldate in una sorta di vetro soffiato chiusa emreticamente su un fuoco di legna o carbone.

4. La cera d'api, deve essere bollita tre volte in acqua pura di fonte prima dell'uso.

5. La resina che serve da vernice, nel nostro caso l'olio di copale, dev'essere lavata sotto acqua fredda corrente.

6. Prima di cominciare a mescolare composizioni speciali si dovrebbe sigillare ermeticamente una quantità sufficiente di condensatore di fluidi in una bottiglia o in un altro contenitore adeguato. Il recipiente in cui va custodito il condensatore deve essere lasciato 10 giorni in acqua corrente fredda.

7. Quando fate essiccare le piante che devono essere usate per scopi magici fate attenzione a non esporle alla luce del sole. Badate che la temperatura del laboratorio di mantenda sui 32 gradi celsius.

8. Pre proteggere il condensatore di fluidi dalla luce del giorno occorre avvolgere il recipiente con molti strati di seta naturale, anche essa lavata con cura in acqua corrente prima dell'uso.

9. Il lavoro di mescolatura dei vari condensatori deve essere fatto alla luce artificiale.

LE FORME PIU' COMUNI DI SPECCHI MAGICI

La sfera di cristallo

La sfera di cristallo è la forma di specchio magico più nota. Le sfere care e preziose sono di puro cristallo di rocca, spesso, tuttavia, la sfera viene realizzata con vetro al piombo o semplice vetro da finestra e usata dai chiaroveggenti come sussidio ottico. Anche le grandi sfere di ossidiana nera sono molto apprezzate. Dal punto di vista magico, al cristallo di rocca viene attribuita una proprietà magnetica. Ciò significa che esso è particolarmente adatto a catturare la luce, quindi ciò che vuol essere visto, e a rifletterlo al veggente. Nel cristallo di rocca siamo quindi in presenza di un'energia femminile ed è per questo che è molto importante che venga illuminato dalla luna piena e non dalla luce del sole. L'ossidiana è l'esatto opposto. Il materiale è vetro vulcanico naturale, vetro prodotto dalla fusione di svariate rocce all'interno della terra. Tutti i tipi di ossidiana sono quindi puro fuoco, maschile e attivo, vanno pertanto classificati nel cosiddetto fluido elettrico.

Lo specchio naturale

Per specchio naturale si intende in generale tutte le superfici speculari formatesi all'aperto in modo naturale. Molte antiche leggende raccontano di laghi sacri e patere presso cui, soprattutto le sacerdotesse, praticavano la divinazione e l'interrogazione dell'oracolo. Quindi di questa categoria fanno parte, i laghi, le fonti, i pozzi e i recipienti colmi di acqua.

Gli specchi piatti

Vengono definiti piatti, tutti quegli specchi magici che non evidenziano alcun genere di convessità. Spesso anche i comuni specchi di casa vengono usati magicamente, tenendo comunque presente che non possono essere impiegati per le normali esigenze domestiche. I chiaroveggenti esperti sono ad ogni modo in grado di riflettere su ogni oggetto scuro o brillante le immagini che emergono nel loro spirito, nonchè di renderle intelligibili.

Lo specchio concavo

Lo specchio concavo è quello più usato nella tradizione magica. Ha lo stesso funzionamento del principio di ricezione di un'antenna satellitare. Fra cervello e superficie speculare si crea una sorta di "rapporto di frequenza" con reciproca interazione. Il metodo più semplice per realizzare uno specchio concavo è quello di usare il vetro di un orologio, reperibile nei negozi specializzati. In genere consiste di due vetri da orologio sovrapposti, il cui retro è stato verniciato di nero. Fra le due lastre vanno inseriti numerosi strati di carta assorbente contenente il condensatore e foglie di cera d'api. Infine si riveste sia la superficie interna del vetro inferiore che il retro del vetro superiore con polvere di oro al centro e polvere d'argento verso il bosrdo esterno. Le due lastre di vetro vanno pio sovrapposte.

Lo specchio magico viene caricato grazie alla propria immaginazione, il praticante proietta nello specchio la forza e la qualità desiderata per il suo lavoro prendendole dal proprio interno o direttamente dall'universo. Queste forze e qualità vengono ammassate e avvinte nello specchio, così da non poter più fuoriuscire. Se il praticante avrà lavorato partendo da se stesso, alla fine farà ritornare l'energia nella propria coscienza e nel proprio corpo. Se invece le avrà proiettate dall'universo, le energie verranno ricondotte nell'universo e là dissolta per mezzo dell'immaginazione...Per esser capaci di fare questo c'è bisogno di molto lavoro ed esercizio con le energie degli elementi. Uno strumento magico può essere efficace solo se tutte le qualità e le sue attitudini sono presenti allo stato latente anche nella personalità e nella natura del suo possessore. Tramite l'uso frequente, un oggetto magico può comunque essere permeato completamente dalla personalità del suo possessore o dalla forza/qualità che egli incarna. Uno strumento così pieno di energie può essere efficace anche in mano a un non iniziato. Da ciò si deduce che il proprietario di un oggetto magico ne è particolarmente responsabile e deve prestare grande attenzione sia nel custodirlo che nel gestirlo. Dopo l'uso avvolgete sempre il vostro specchio in un panno di seta pulita. la seta possiede delle caratteristiche isolanti, conserva il magnetismo nello specchio, proteggendolo nel contempo dalle energie esterne indesiderate. Non lasciate che nessuno all'infuori di voi tocchi il vostro specchio. Se mai vi doveste decidere ad eseguire degli esercizi di gruppo con il vostro specchio, potete permettere ad altri di guardarvi dentro, ma senza toccarlo.Il motivo è che lo specchio è carico del vostro magnetismo personale, la vostra forza vitale. Se decidete di costrurvi uno specchio magico da usare per molti anni, dovrete preoccuparvi della fine che farà dopo la vostra dipartita. Pensate anche ad un segno ed a una parola di attivazione dello specchio, un mantra con il quale attivare e disattivare lo specchio. Scrivete il segno nell'aria, al di sopra dello specchio, con l'indice, sussurando contemporaneamente la parola chiave. Pensate anche al colore del vostro segno e immaginatelo intensamente quando ridestate il vostro oggetto magico. Nella tradizione occidentale un segno di questo tipo viene chiamato sigillo, non bisogna tuttavia scambiarlo per il sigillo di un'entità, un angelo o un pianeta. Se siete particolarmente dotati o vi siete allenati a lungo in questa disciplina, potete usare qualsiasi superficie liscia per esercitare la visione. E' proprio qui che vale la pena di avere un sigillo ben caricato attraverso un uso intenso.

ECCO ALCUNI PUNTI FONDAMENTALI DA TENER PRESENTE PER QUELLI CHE DESIDERANO USARE LO SPECCHIO MAGICO

- Lo specchio magico deve essere pulito e privo di graffi.
- Per aver successo nella visione bisogna possedere e sviluppare una sensibilità particolare.
- Il locale in cui lavorate deve essere privo di qualsiasi disturbo acustico e visivo
- Particolari purificazioni rituali, preghiere e mantra costituiscono una valida preparazione alla visione nello specchio.
- Prima della visione formulate una domanda precisa o create una situazione il più possibile definita a proposito della quale sperate di ottenere informazioni guardando nello specchio.
- La concentrazione è la chiave per il successo. Dovete quindi imparare a isolarvi e a svuotare la mente. Concentratevi solo sulla vostra domanda.
_ prestate attenzione alla posizione della luna. Il momento migliore per la visione nello specchio o nella sfera è la fase di luna crescente. La luce lunare nel periodo compreso tra la luna crescente e la luna piena generalmente rafforza l'energia magnetica dello specchio. Non trascurate quindi di fargli fare dei bagni di luna, esponendolo alla luce lunare.
- Bruciare incensi profumati favorisce la visione. E' utile usare incenso puro, o incensi specifici in base a ciò che si vuol fare o alle entità che si vogliono evocare.
- Sedetevi davanti al vostro specchio in una posizione comoda e tranquilla. Non dirigete lo sguardo nello specchio o nella sfera, ma qualche centimetro al di sopra di esso. Evitate il più possibile di sbattere le palpebre.
- Lo specchio o la sfera andrebbero caricati di energia regolarmente. A tal scopo passate la mano destra sulla superficie senza toccarla per cinque minuti circa e ripetete poi la procedura con la mano sinistra.L'energia della vostra mano destra conferisce forza al vostro specchio, mentre l'energia magnetica della vostra mano sinistra gli fornisce la sensibilità.
- La superficie dello specchio non deve mai essere tenuta alla luce del sole o a quella elettrica, ciò infatti potrà compromettere o addirittura annullare le qualità magnetiche dello specchio.
- La cosa più importante è comunque esercitarsi tanto e con costanza. Solo il lavoro su se stessi e l'addestramento delle proprie facoltà portano al successo desiderato.