Tempio Dei Figli Della Luna

Festività

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Nimue
view post Posted on 6/8/2010, 09:22




Come tutte le religioni anche la Wicca possiede i suoi giorni sacri, nei quali ci si riunisce per celebrare e festeggiare.
Questi sono gli otto Sabbat che corrono, uno di seguito all’altro, nel ciclo eterno della Ruota dell’Anno e i tredici Esbat. Con queste festività, noi streghe, ci inseriamo nel ritmo perfetto delle stagioni che si susseguono, con i cambiamenti e le trasformazioni che la Natura subisce e nel percorso che compie la Madre ogni mese: fanciulla, madre e anziana! Per la stregoneria tutto fa parte dell’universo, compresi gli esseri umani, i quali per vivere nel modo migliore dovrebbero armonizzarsi con le sue cadenze e i suoi movimenti!

 
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Nimue
view post Posted on 6/8/2010, 09:41




I SABBA - LA RUOTA DELL'ANNO

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I Sabbat sono 8 divisi in 4 Sabbat maggiori e 4 minori. I 4 Sabbat maggiori celebrano le stagioni di cambiamento della terra,cioè nascita, fecondità, sacrificio e morte del Dio e sono : Samhain , Imbolc, Beltane e Lammas. I 4 Sabbat minori celebrano i cambi di stagione e sono : Yule (solstizio d’inverno), Ostara (equinozio di primavera) , Litha (solstizio d’estate) e Mabon (equinozio d’autunno).

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Nella Ruota dell’anno la Dea Fanciulla governa da Imbolc a Beltane; Dana, la Dea Madre governa l’anno da Beltane a Mabon; l'Anziana governa da Samhain a Imbolc. Per quanto riguarda la divisione dell’anno e gli Dei maschili, per i celti l’anno è diviso in due periodi: l’inverno e l’estate rappresentati da due divinità maschili opposte seppur complementari, i due volti del Dio cornuto, il vecchio e saggio Dio dell’inverno, il vecchio Re Cervo, e il giovane Re Cervo dell’estate, lo splendente Dio del sole. Il primo rappresenta il Dio dell’Inverno, più maturo e silenzioso, ma di grande saggezza; il secondo il Dio dell’Estate, più giovane e affascinante, brillante e più impulsivo, carico di passione.Questi Re si sfidano due volte l’anno, per ogni anno, e uno dei due viene alternativamente sconfitto dall’altro, che ottiene così la vittoria e la supremazia sulla Terra fino alla sfida successiva. Questi scontri avvengono quando il mondo materiale e quello spirituale sono più vicini e i risvolti delle stagioni sulla terra sono già visibili, a Samhain e a Beltane. Il Re dell’estate rappresenta quindi la forza positiva e l’azione e, sconfiggendo il Re dell’inverno, assicura la rinascita della luce; il Re dell’inverno, invece, rappresenta la forza negativa e la passività e, sconfiggendo il Re dell’estate, assicura il ritorno dell’oscurità, la morte apparente della Natura e il suo riposo. Entrambe queste figure sono indispensabili e necessarie e non potrebbe mai esservi la vittoria definitiva di un Re sull’altro perché questo comporterebbe senz’altro la distruzione del mondo. Ciò che invece è importante è l’equilibrio perfetto tra le parti. Essi sono luce e buio, gemelli e parti l’uno dell’altro, ma in eterna lotta. Ed è proprio questa lotta tra i due opposti, questa tensione che si crea tra le due parti, che produce il cambiamento, la trasformazione e la generazione di nuova vita da parte della Madre Terra. La Dea, infatti, è eterna e senza tempo, e veglia sui combattimenti delle due forze semplicemente mutando il suo aspetto in base a chi conquista la momentanea vittoria. Questo triangolo divino, tra due forze che si contendono il regno e il favore della Dea, e la Dea stessa. In ogni ciclo il Dio del sole conquista l’amore della Dea, con cui si unisce nella festa di Beltane, e poi, a Samhain, muore, portando con sé il calore e la luce. Da quel momento in poi la Dea torna dal suo primo amante il Dio Cornuto e, al suo fianco, nell’apparente morte dell’anno, Ella rinnova la Terra. Dal suo ventre però Mabon rinasce in inverno e dà inizio ad un nuovo ciclo. La Dea è quindi la Regina, la Sovrana che accorda il suo favore ad uno o all’altro Dio, permettendo così che si crei il movimento e l’equilibrio adatto perché la vita possa esistere.Volendo riassumere al solstizio d’inverno la Grande Madre partorisce il giovane Dio Sole Mabon che cresce fino ad Imbolc, mentre la madre si riprende dalle fatiche del parto. A Ostara egli incontra un altro archetipo della dea, la giovane fanciulla con la quale si unisce a Beltane assicurando così fertilita’ e vita alla natura.La fanciulla ora è madre. A Litha raggiunge la sua massima forza e massimo vigore e si prepara a declinare. A Lughnasadh viene infatti sacrificato per portare nuova vita al mondo. Si trasforma così nel vecchio saggio che regna nell’Altromondo: la metà oscura dell’anno che culmina a Samhain. La dea appare nel suo aspetto oscuro, la saggia signora di morte e rinascita. Colei che custodisce nel suo grembo i semi che fioriranno quando da crona diverra’ nuovamente Splendida Fanciulla dal viso di fiori e il ciclo ricomincerà.

GLI ESBATS

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Gli esbats sono le 13 occasioni in un anno solare in cui celebriamo la grande Dea nel suo aspetto di madre.
Era semplice vedere come la luna diventava intimamente collegata all'immagine di primordiale caccia femminile. La luna attraversava un ciclo di 28 giorni, molto simile al ciclo mestruale.
La luna non è mai nata e mai morta, lei semplicemente mostrava facce differenti, così come la triplice Dea nelle sue vesti di vergine, madre e ctona.
Per secoli, uomini e donne si riunivano solitari o in gruppo per onorare la luna nella sua pienezza, molto prima che rituali in suo onore fossero codificati e la parola "strega" fosse pronunciata.
La luna era semplicemente parte della vita macrocosmica, e come la sua controparte, il sole, era necessaria perchè la vita continuasse.
I pagani usavano lavorare come solitari durante gli esbats, anche se si riunivano in covens o in intere comunità per le celebrazioni dei sabbat.Ai tempi avrebbero aperto il cerchio magico e fatto le richieste alle loro divinità in solitudine, su una collina, in boschetti, o nei loro poderi.
Gli altari negli esbats posseggono semplici simboli della Dea Madre che sono trovabili in natura, anche se un completo set di arnesi rituali va bene se uno si sente di necessitarne. Una coppa o un calice d'acqua è tutto ciò che in realtà serve.
Gli altari possono essere anche decorati con boccioli di fiori notturni o immagini della Dea, o candele bianche e rosse. Le decorazioni sono aperte al nostro cuore, fate ciò che sentite giusto.
La cerimonia di torte e vino sono una vecchia tradizione degli esbats. La torta, o pane, simbolo della Madre Terra, e il vino, simbolo dell'acqua e della luna, sono benedetti e consumati ritualmente. Un pò di torta è lasciata per gli uccelli e un pò di vino è versato nel terreno come offerta alla Dea.
In un cerchio esbatico vi è il momento per collegarci fisicamente alla Dea Madre e per sentirci parte di essa e della sua terra. Offritele benedizioni, tempo per lavorare in cause ambientalistiche, o passate un pò di tempo silenzioso mandando energia riparatrice a un bosco vicino. Magie di ogni tipo sono fatte nel circolo, specialmente magie di fertilità.
Bagni di luna, fatti stendendosi sotto la luce di luna piena, o catturando raggi lunari nell'acqua e versandola in una tinozza, sono stati popolari nella tradizione pagana. Questo è un modo per immergersi nelle energie lunari al fine di un lavoro magico.
L'acqua di luna piena può essere raccolta mettendo un bicchiere d'argento o un calice, sotto la luce lunare e lasciargli assorbire la sua energia. Se non avete un bicchiere d'argento usate un semplice contenitore di vetro con una moneta o gioiello d'argento dentro. Quest'acqua può essere versata nelle vasche da bagno, caricata verso un fine specifico magico.Quest'acqua può essere conservata e usata quando la nuova luna appare, nel momento in cui la naturale nuova crescente energia lunare è alla nostra portata di nuovo. ( La vecchia acqua andrebbe versata sulla terra fresca.)
L'influenza della luna piena è sentita per un periodo di 7 giorni, dai 3 giorni precedenti ai 3 successivi dopo la luna piena. E' generalmente pensato avvantaggiarsi dell'energia crescente e fare magie giusto prima dell'esatto momento di pienezza. Questi sono i più importanti per una strega in quanto la luna si trova nel suo massimo splendore e la sua energia e' veramente al culmine. Qualsiasi richiesta e qualsiasi incantesimo mosso quando la luna e' in questa fase, ha più possibilità di riuscire.
E' questa la fase lunare in cui la strega, celebrandone la pienezza, raccoglie da essa maggiori energie per i suoi propositi magici.

- La luna piena di gennaio e' la luna del lupo e ci ricorda di essere piu' vicini alla nostra famiglia. Questa luna è anche conosciuta come la Luna silenziosa, la Luna della neve, la Luna fredda, la Luna del piccolo inverno. Questa Luna é detta del Lupo per due motivi: innanzitutto si presenta in quel periodo dell'anno in cui il cibo dei predatori é scarso, e questo spinge i lupi verso i villaggi alla ricerca di qualcosa da mangiare. In secondo luogo, ha a che fare con la famiglia e con lo spirito di solidarietà. I lupi vivono in branchi e, come gli esseri umani, restano nella stessa famiglia per tutta la vita (cioé esiste un legame che dura tutta la vita). Non solo dipendono dal branco per l'affetto, la conoscenza ed il sostengo morale, ma anche per sopravvivere. Senza il branco, molti lupi finiscono per struggersi e morire.
Quando la Luna del Lupo si leva alta nel cielo, fate vostra la lezione del predatore che dà il nome a questa Luna. Trascorrete un po' di tempo con i componenti della vostra famiglia naturale e spirituale. Ricordate che ciò che siete lo dovete a quello che vi hanno dato. Ringraziateli, mostrando il vostro affetto. Offrite il vostro aiuto. E non dimenticate che anche gli Dei sono una famiglia. Rivolgete loro qualche parola di ringraziamento e sarete protetti nel nuovo anno.
Possiamo festeggiarla indossando qualcosa di rosso scuro, bruciando candele dello stesso colore e l'incenso della luna piena composto da anice, lavanda e rosmarino,
dopo il banchetto serale consumeremo dei biscotti zuccherini e berremo succo di mele oppure aprite delle mele in modo da scoprire il pentacolo che in esse si nasconde come se stessimo compiendo un incantesimo d'amore, in effetti lo sara' ma rivolto verso coloro che vivono con noi, parenti e amici, coloro che ..fanno parte del nostro 'branco' familiare. Cospargetele di cannella e cuocetele in forno.

- La luna piena di febbraio e' la luna immacolata e ci ricorda di mantenere un cuore fanciullo, di rinnovarci in vista della primavera. Balli e canti sono ben accolti in questa serata. Dato che questa luna si fa piena quando la neve ricopre ancora molte regioni, ha il potere della purezza, dell’innocenza e della gioia. Sotto la sua luce troviamo la soluzione a situazioni confuse e dà l’opportunità di eliminare ciò che è vecchio e inutile. Possiamo festeggiarla indossando qualcosa di bianco, bruciando candele dello stesso colore e della salvia, dopo il banchetto serale consumeremo cioccolata e latte,
mettiamo nelle nostre case dei fiori bianchi, chiedendo alla luna immacolata di rendere migliore la nostra esistenza mettendo in rima la nostra personale preghiera che potremo anche scrivere su un foglio di carta bianca e affidarlo ad un corso di acqua corrente per far si che si realizzino le richieste.

- La luna piena di marzo e' la luna della semina e ci ricorda che sta tornando la primavera, la terra si risveglia e il nostro cuore deve cantare assieme a lei. E' il momento di procedere alla semina anche spirituale, dissodare la nostra anima e prepararla al raccolto.
Possiamo festeggiarla indossando qualcosa di verde, bruciando candele dello stesso colore e l'incenso della luna piena composto da anice, lavanda e rosmarino,
mangiando pane con semi di sesamo e latte, mettiamo nelle nostre case vasi delle prime piante fiorite di primavera,
Benedite i semi che successivamente metterete nel terreno. I semi delle piante che vi serviranno per i futuri incantesimi. Per benedire dite: "io (pronunciate il vostro nome esoterico) vi benedico elementi di terra, alla terra andrete e piante rigogliose mi darete affinchè io possa nel bene lavorare e incanti realizzare". La luna della semina porta con se energie feconde per i semi a cui darete dimora nella terra.

- La luna piena di aprile e' la luna della lepre detta anche “luna rossa” o “luna delle gemme” e ci ricorda che stiamo entrando nel mese irradiato dalla sua energia feconda. Fatevi invadere da questa luce e coltivate e concimate l'orto dell'anima come il vostro giardino o le piante in terrazza. E' il momento di muoversi, fare progetti, essere produttivi e concretizzare.
Possiamo festeggiarla indossando qualcosa di verde o rosa, bruciando candele dello stesso colore e l'incenso della luna piena composto da anice, lavanda e rosmarino,
mangiando biscotti al limone e bevendo succhi di frutta, mettendo fuori i nostri semenzai o estirpiamo le erbacce in giardino, mentre fate questo cantate delle nenie dolci verso, i vostri raccolti, cantilene che parlano di crescite rigogliose e prodigiose fioriture, lasciando un angolo del giardino o un vaso completamente incolto per far si che siano le fate a coltivarlo e che con la loro presenza benedicano tutto il vostro raccolto. Facendo cio' invitatele a venire con un vostro canto, attribuendo a dei semi le qualita' che vi mancano e seminateli dicendo: "seme che semina virtu', fai che germogli in me una qualità in più". Curare i semi per far si che tutto germogli.

- La luna piena di maggio e' la luna della coppia, o “luna del fiore”, e ci ricorda che essa è la luna piu' potente per la strega, che nella sua luce puo' chiedere il possibile e l'impossibile e le preghiere vengono ascoltate.
Possiamo festeggiarla indossando qualcosa di colore sgargiante, bruciando candele di colore oro o argento e l'incenso di gelsomino, mangiando dolci accompagnati a bevende gassate, concimate le vostre piante con concimi benedetti da voi e caricati affinche' siano più potenti verso i vostri raccolti, lanciando incantesimi per la prosperità e per il denaro. Questa luna è una lunazione potente che orienta le sue energie verso le relazioni ed in particolare verso le relazioni di coppia.
È il periodo che segue la festa solare di Beltane, delle Nozze Sacre fra Luna e Sole e i due Astri intrecciano i raggi nel culmine della danza dell’equilibrio.
Il Sole è attivo e manifesta il suo vigore giovanile, la Luna è ricettiva, accogliente e risplende carica di promesse.
Nella natura tutto è toccato dal potere di questa unione: i fiori si aprono sotto l’influenza degli astri, il verde si espande e esplode rigoglioso, i piccolissimi frutti sui rami iniziano il loro viaggio verso la maturazione.
Le giornate sono prevalentemente serene e l’aria si riempie di profumi. Le rose, in particolare, sbocciano esuberanti donando la loro fragranza d’amore.
Gli animali da latte sono al culmine della loro produzione.
Se nella vita attiva questo è un buon momento per continuare a operare come api industriose, nella vita spirituale è arrivato il momento di analizzare sé stessi rispetto ai rapporti di coppia.

- La luna piena di giugno e' la luna del miele e ci ricorda che quando lei splende la vita e' sbocciata, e' l'inizio di una nuova vita e della trasformazione. E' la luna della metamorfosi, della farfalla che esce dal bozzolo e abbandona l'antico stadio di bruco. Anche nota come: luna dei cavalli, luna degli amanti, luna del sole potente, luna dei prati, luna della fragola, luna della rosa, luna della fertilità. Possiamo festeggiarla indossando qualcosa di color ambra come il miele, bruciando candele di colore giallo o arancione e l'incenso puro, mangiando biscotti al limone e bevendo te' al limone dolcificato con miele, meditando e facendo pratiche divinatorie lanciando incantesimi per la prosperità e per il denaro.

- La luna piena di luglio e' la luna delle erbe e ci ricorda che le erbe in questo periodo sono al massimo del loro potenziale magico. E' anche il periodo nel quale gl incantesimi risultano piu' potenti e veloci nei loro risultati. Le arti divinatorie risultano piu' chiare e veritiere, la meditazione e tutti i nostri lavori scivolano via come olio e le soddisfazioni sono quindi maggiori.
Possiamo festeggiarla indossando qualcosa di color arancio, bruciando candele dello stesso colore e dell'incenso composto di tre erbe: lavanda, salvia e rosmarino, mangiando biscotti alle erbe e tisane, benedicendo le erbe che userete in futuro.

- La luna piena di agosto e' la luna del grano e ci ricorda che è l'ora del raccolto sia materiale che spirituale.
Possiamo festeggiarla indossando qualcosa di color marrone o giallo oro, bruciando candele dello stesso colore e dell'incenso di patchouli, decorando la tavola con spighe di grano,
mangiando biscotti di grano e bevendo della birra, portando semi agli uccellini
bruciando assieme all'incenso dei bigliettini di ringraziamento, uno per ogni persona non piu' vivente che ci ha dato e a cui abbiamo dato molto in vita.

- La luna piena di settembre e' la luna della vendemmia e ci ricorda che è l'ora di celebrare il nostro spirito alla ricerca della completezza. Meditare, guardarsi dentro, restare in silenzio. L'uva e' simbolo dell'adepto, la vendemmia, il riposo nelle botti e la trasformazione in vino, e' la strada che anche il nostro spirito deve percorrere.
Possiamo festeggiarla indossando qualcosa di color lavanda, bruciando candele dello stesso colore e dell'incenso di artemisia,
chiedendo al nostro spirito di venire in nostro aiuto per risolvere i nostri problemi, mangiando pane di frumento e bevendo succo d'uva,
seppellendo un frutto maturo e succoso nella terra dicendo: "Dono a te questo frutto Madre Terra, era tuo e a te ritorna, ti ringrazio e ti invoco in cambio di allegria perche' questo a te piace, cosi' sia."

- La luna piena di ottobre e' la luna rossa e ci ricorda col suo colore il sangue degli animali uccisi per il nostro nutrimento. Anche quando mangiamo un frutto o della verdura interrompiamo una vita e questi sacrifici li compiamo per il nostro sostentamento, ogni giorno della nostra vita. Quindi ringraziamo animali e piante che ci nutrono.
Possiamo festeggiarla indossando qualcosa di color rosso, bruciando candele dello stesso colore e dell'incenso di cannella e noce moscata, decorando la tavola con zucche, mele succose e foglie autunnali, mangiando biscotti allo zenzero e bevendo vino rosso, bruciate bucce di limone per invocare protezione preparando sacchettini color bianco con all'interno dei semidi mela che dopo un anno ridoneremo alla terra.

- La luna piena di novembre e' la luna della neve e ci ricorda che stanno per raggiungerci i mesi piu' bui dell'anno. La natura va a dormire per recuperare forze per l'anno che iniziera' e di nuovo un ciclo si chiude in attesa di ricominciare. Portiamo a termine tutto cio' che abbiamo lasciato in sospeso, e' tempo di riflettere e di ringraziare.
Possiamo festeggiarla indossando qualcosa di color nero o blu scuro, bruciando candele di color porpora e dell'incenso di artemisia, decorando la tavola con aglio e cipolle,
mangiando biscotti allo zenzero e bevendo vino rosso, ricambiando con benevoli gesti le persone che in questo anno vi hanno dato molto.

- La luna di dicembre è la luna della quercia e ci ricorda che siamo particelle di un unico organismo che si rinnova ad ogni stagione e anche noi dobbiamo fare altrettanto. E' la luna piena piu' vicina al solstizio d'inverno ed indica la nuova luce che ci invita a regalare candele bianche o gialle alle persone a noi vicine.
Possiamo festeggiarla indossando qualcosa di giallo, decorando la casa con simboli solari, bruciando candele bianche o gialle e l'incenso della luna piena composto da anice, lavanda e rosmarino, dopo il banchetto serale consumeremo dei biscotti a forma di luna e berremo succo di mele in un moccolo fatto a spirale decorato con un ramo di agrifoglio metteremo una candela attribuendole tutto cio' che vogliamo eliminare dell'anno vecchio dicendo: "io vi libero, non avete piu' potere, io vi libero la mia vita cambia, io vi libero voi restate un ricordo, brucia la cera e io vi scordo" quando la candela e' consumata si buttera' l'agrifoglio nel camino oppure lo si brucera' nel calderone per poi spargere le ceneri al vento. Da quel momento la vita ricomincia e cambia.

- La luna blu ,o “luna della tempesta”,si festeggia con grandi danze e canti, divertendoci in suo onore, lanciandole pensieri di gratitudine e richiami d'amore piu' devoti che mai. Ella quando si mostra a noi due volte in un mese ci fa riempire di gioia e beviamo la sua energia come un bambino succhia il latte e il nutrimento dalla madre.
Siamo liberi di fare ancor di piu' cio' che ci consiglia il cuore e lo facciamo con maggiore slancio perche' siamo felici di vederla di nuovo, luminosa e potente, che veglia su di noi.
Possiamo festeggiarla anche bruciando candele d'argento e incenso puro, dopo il banchetto serale consumeremo dei biscotti a forma di luna e berremo del latte o l'acqua della coppa entro cui si riflette, restando in silenzio mentre ci lasciamo invadere dai suoi raggi e se non possiamo andare all'aperto per fare questo possiamo restare in casa e visualizzare i raggi della luna che ci avvolgono, facendo il bagno di luna, aggiungendo cioe' all'acqua del bagno l'acqua in cui si e' riflessa o abbiamo visualizzato i suoi raggi che vi si riflettono, lavoriamo molto con la visualizzazione e inviamole messaggi d'amore.
Con il termine "Luna Blu" si intende, molto semplicemente, la seconda Luna Piena che si verifica in un mese. Il fenomeno dipende esclusivamente dalla meccanica celeste, ossia dal tempo che la Luna impiega a percorrere un intero "giro" attorno alla Terra, o lunazione.Più precisamente una lunazione è l'intervallo di tempo che intercorre tra due fasi di Luna Nuova consecutive ed ha una durata di 29 giorni,12 ore, 44 minuti e 2.8 secondi, con fluttuazioni dell'ordine di alcune ore. Sinonimo di Lunazione è il termine "mese lunare sinodico". Lo stesso tempo intercorrerà tra due fasi consecutive di Luna Piena.
Quindi, poichè il "mese lunare sinodico" è più corto di un "mese" del nostro calendario, può capitare che si verifichino due Lune Piene nello stesso mese.Con un semplice calcolo, combinando il mese lunare medio (circa 29.5 giorni) e il mese solare medio (circa 30.5 giorni) è possibile dedurre che la presenza di due Lune Piene in un mese si verifica mediamente ogni due anni e mezzo.
Un po' più rara è la presenza di due mesi in un anno con due Lune Blu.Mediamente in un secolo la doppia Luna Piena si verifica 41 volte.
Ricordiamo che ogni 19 anni la Luna presenta la stessa combinazione di fasi rispetto ai giorni del Calendario solare.
Questo ciclo è chiamato "Ciclo Metonico" dal nome dell'ateniese Metone che lo scoprì già nel 433 a.C. Metone calcolò che ogni 235 lunazioni medie i noviluni si riproducevano alle medesime date.Pertanto, il ricorrere della doppia Luna Piena in un mese si ripresenta circa con lo stesso andamento ogni 19 anni, ossia ad ogni "Ciclo Metonico". Tale ricorrenza non è proprio perfetta, poichè, come abbiamo visto, esistono degli "scarti" temporali sia nella stessa lunazione (che non è proprio di 29.5 giorni) sia nello stesso Ciclo Metonico.Questo spiega dunque perchè la doppia Luna Piena può verificarsi in qualunque mese dell'anno e non necessariamente sempre negli stessi mesi.la prossima doppia Luna Blu in un anno si verificherà nel 2018, al prossimo Ciclo Metonico, ancora in Gennaio e in Marzo, come nel 1999.Secondo Philip Hiscock sembra che il termine "Luna Blu" attribuito alla seconda Luna Piena in un mese sia stato introdotto nel 1937, in un almanacco dell'agricoltore; poichè in un mese vi erano due Lune Piene l'autore, per evidenziare la seconda, la colorò in blu.


Edited by Nimue - 7/8/2010, 14:23
 
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BeataDiLuna
view post Posted on 5/10/2010, 17:49




Avete un rituale carino da suggerire per gli Esbat? Qualcosa da fare all'interno del cerchio, intendo... non riesco ancora a trovare qualcosa che mi convinca davvero!
 
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Nimue
view post Posted on 5/10/2010, 22:15




tesoro devi vedere all'interno del libro delle ombre del tempio :)
 
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BeataDiLuna
view post Posted on 6/10/2010, 12:48




Grazie mille!
 
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4 replies since 6/8/2010, 09:22   86 views
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